domenica 24 giugno 2012

PRIMO GIORNO

A Vespolate, ameno borgo del novarese, arrivo alle 1230, sotto il sole feroce. 
c'è una sagra e fanno la paniscia in piazza.  la paniscia NON è un piatto estivo; è a base di riso, fagioli, cavolo, lardo, cotica e salame. 
Comunque me lo mangio ma sventuratamente vengo sistemato - al sole -  vicino a due grasse e cattive gemelle settantenni, che prima mi guardano sospettosamente, poi mi spingono a colpi di (enormi) culate al bordo della panca e infine mi obbligano ad andare a prendere i loro piatti allo stand, perchè "sa, giovanotto (giovanotto! miii, dimostravo 105 anni, sudato marcio e sfatto) fa caldo".
Mi chierdono perchè sono in bici - spiego - e una dice " non ci credo, te vuoi scappare".

3 commenti:

  1. please, dire cosa hai risposto a signora che non fa strada lunga, e nemmeno breve, ma forse la sa lunga.

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  2. ho detto, no, poi torno.
    che potrebbe anche voler dire, sì scappo ma poi.

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  3. ah.
    bene.
    anche perché dovevi portare loro il mangiare.

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