lunedì 30 luglio 2012

POST SCRITTO SEMPRE PRIMA, TIPO IL 26 LUGLIO

Oggi un mio collega - quasi un amico - ha detto una cosa.
Una cosa volgarissima che mi ha stupito.
Cioè, ho 51 (cinquantuno) anni, ho prestato servizio militare, ho giocato in una squadra di rugby e - soprattutto - ho lavorato con sette donne per dieci anni e riesco ancora a stupirmi per robe volgari. Pronunciata poi con intento più esplicativo e didascalico che altro.

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio...

3 commenti:

  1. il tuo stupore ti fa onore,
    (la rima è involontaria e ininfluente)
    ci sono alcune di categorie di persone che proprio non sopporto,tra queste ,appunto,QUELLE VOLGARI.

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  2. Non si finisce mai d'imparare, eh?
    Hasta la vista / hai visto l'asta ;)
    Leela

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  3. La volgarità è nelle orecchie di chi ascolta...
    (carina questa eh?!)
    alle sette di mattina non è male come schiocchezza!
    Ciao Cinas, buone vacanze.

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