I knew him, Horatio: a fellow of infinite jests, of most excellent fancy
venerdì 20 gennaio 2012
LA PURA VERITA'
La pura verità è che a me piacerebbe avere un trenino elettrico grande e bello, per guardarlo e farci girare i trenini. Mica per ore e ore ma per un po'.
Però sarebbe così faticoso giustificarsi che mi passa la voglia.
Io avevo il trenino della lego che andava veramente e potevi aprire i vagoni e dentro c'erano le seggioline e pure il ristorante e gli avevo fatto anche la stazioncina e poi tutta la città che la gente che scendeva dal treno poteva andare all'ufficio postale, alla caserma di polizia, all'ospedale, al distributore di benzina (non si sa mai, magari hai preso il treno perché eri a secco) e a scuola, oppure in tre quattro casette diverse. (Avevo una scrivania sterminata e ci stava tutto). (I compiti li facevo sul pavimento). (Ma ne valeva la pena).
Uffa, lo sapevo, adesso voglio ritirare fuori subitissimo il mio scatolone di Lego.
Io avevo il trenino della lego che andava veramente e potevi aprire i vagoni e dentro c'erano le seggioline e pure il ristorante e gli avevo fatto anche la stazioncina e poi tutta la città che la gente che scendeva dal treno poteva andare all'ufficio postale, alla caserma di polizia, all'ospedale, al distributore di benzina (non si sa mai, magari hai preso il treno perché eri a secco) e a scuola, oppure in tre quattro casette diverse. (Avevo una scrivania sterminata e ci stava tutto). (I compiti li facevo sul pavimento). (Ma ne valeva la pena).
RispondiEliminaUffa, lo sapevo, adesso voglio ritirare fuori subitissimo il mio scatolone di Lego.
Rita
a me piacerebbe pettinare le mie vecchie bambole, che almeno se ne stavano ferme e zitte e buone, senza lagnarsi.
RispondiEliminamaestra
che noia i trenini!
RispondiEliminavespi
Rita, ma c'è l'hai ancora?
RispondiEliminaMaestra, ma non si pettinano le bambole.
Vespi, non so, non l'ho mai avuto.